I cerchi si possono sostituire in seguito a danni o semplicemente perché si cerca un modello più accattivante esteticamente.
Su cosa dobbiamo informarci prima del cambio cerchi?
- Diametro del cerchio;
- Larghezza;
- Offset o ET (indica quanto la superficie d’attacco del cerchio al mozzo è distante dall’asse del cerchio);
- Interasse del cerchio (indica la distanza che intercorre tra due viti opposte del mozzo);
- Alesaggio (indica il diametro del centro del cerchio);
Nel caso non si riesca a reperire tutti questi dati, sarà sufficiente consultare il libretto dell’auto. Su quest’ultimo infatti, sono presenti tutte le misure di cerchi omologati per l’auto.
Se si rispettano i parametri indicati sul libretto, è possibile quindi sostituire i cerchi con ricambi non originali. Quest’ultimi però, devono:
- Essere omologati CE;
- Presentare lo stesso numero di fori e quindi lo stesso interasse;
- Offset ed alesaggio equivalente.
Aggiornamento della carta di circolazione per il cambio cerchi
Come detto in precedenza, si possono sostituire i cerchi con altri aftermarket, se sono omologati e di misura compresa nel libretto di circolazione. Quando invece si rende necessario l’aggiornamento?
Una modifica del libretto è necessaria qualora si voglia sostituire il cerchio con uno non previsto dal costruttore del veicolo. Al fine di poter circolare tranquillamente con cerchi e di conseguenza gomme diverse dall’originale, si deve far domanda d’aggiornamento delle misure in motorizzazione. In seguito si renderà necessario il pagamento di due bollettini postali (indicativamente 25 e 16 euro) e presentare insieme alla domanda, i documenti di conformità e corretto montaggio rilasciati dal gommista.
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