Esistono tantissimi modelli di candele che si differenziano per diametro, lunghezza, materiali e gradi temici.
Quali candele scelgo per la mia auto?
Prima di tutto è necessario capire se le nuove candele saranno compatibili all’auto su cui andranno installate. Solitamente questo è verificabile dal libretto d’uso e manutenzione della vettura, smontando e leggendo i codici di una delle candele montate o più semplicemente verificando le compatibilità con l’app di OfficineTop.
Principali differenze tra candele
Candela classica
Con l’elettrodo in nickel, è la più comune tra quelle disponibili in commercio, dal costo contenuto ed adatta a tutti i principali utilizzi.
Candela all’iridio
È la tipologia più diffusa per l’utilizzo stradale/sportivo, garantisce una scintilla più potente della candela classica e permette di innescare tutta la benzina in entrata nella camera di combustione. Dal costo più alto rispetto alle classiche, consente però un chilometraggio decisamente superiore, anche doppio rispetto alle normali.
Candela al platino
Presentando un elettrodo molto sottile e con riporto al platino, consentono di avere una scintilla costante ed una combustione ottimale in tutte le condizioni di utilizzo.
Candela multi-elettrodo
Per cercare di prolungare la vita utile di una classica candela al nickel, sono utilizzati più elettrodi di massa. In questo modo la scintilla non è sempre scoccata sullo stesso lato dell’elettrodo, diminuendone l’usura.
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