Domande frequenti sul GPL
Spesso tentati dal notevole risparmio rispetto ai carburanti benzina e diesel, si valuta l’acquisto o la conversione di un’auto a GPL. Cosa c’è da sapere? Vediamo alcune tra le domande più ricorrenti.
Con l’alimentazione GPL perdo prestazioni?
Sì, con un’auto con alimentazione a gas tende a perdere prestazioni. Le minori prestazioni dipendono da una leggera diminuzione del potere calorifico rispetto alla benzina ma sono decisamente contenute. Il passaggio da benzina a GPL porta una minima perdita di potenza, solitamente stimata intorno al 2-4%.
Il GPL danneggia il motore?
No, un impianto giusto per il tipo di vettura non danneggia le componenti del motore. Questo tipo di gas essendo molto secco però, tende a lubrificare meno le componenti ed a scaldarle maggiormente. Per questo è utile percorrere periodicamente alcuni tragitti a benzina, permettendo al motore di compiere qualche chilometro con un carburante più fresco e lubrificante.
Su un’auto a GPL perdo capacità del bagagliaio?
Solitamente il serbatoio più diffuso è quello toroidale. Questo permette alla bombola di essere posizionata nel vano della ruota di scorta, si ottiene comunque una buona autonomia e non si perde capacità di carico. Utilizzando un serbatoio cilindrico invece si perde inevitabilmente un po’ di spazio nel bagagliaio, in quanto la bombola si troverà nel baule.
Un impianto a gas è sicuro?
Tutti i prodotti messi in commercio devono sottostare a normative e collaudi specifici. Gli impianti GPL devono sottostare alle norme ISO 9001:2015 e IATF 16949:2016, rispettare le normative R67-01, R110, DGM, i regolamenti Euro III, IV, V, VI e di compatibilità elettromagnetica.
Posso parcheggiare l’auto GPL nei posteggi sotterranei?
Tutti gli impianti moderni che soddisfano il regolamento ECE/ONU 67-01 possono accedere fino al primo piano interrato.
L’auto inquina meno? Si può circolare durante blocchi del traffico?
Un’auto alimentata a GPL permette di mantenere basse le emissioni inquinanti, emette minor anidride carbonica (circa il 10% in meno), minor ossido di carbonio, idrocarburi ed azoto. È infine assente la produzione di gas di zolfo e piombo.
In seguito ai bassi inquinanti, le auto con questa alimentazione possono circolare anche durante il blocco del traffico se non diversamente indicato.
Quali sono i consumi? Risparmio?
I consumi con un’alimentazione a GPL aumentano del 15 – 20% circa. Con un costo al distributore minore di oltre il 50% al litro però, si ottiene comunque un notevole risparmio.
Come cambia l’autonomia?
Con un serbatoio da 50 litri ad esempio, sarà possibile immagazzinare l’80% della capienza cioè 40 litri di GPL. Con consumi di 10 – 12 km/l sarà possibile percorrere oltre 400 km ed in combinazione al serbatoio di benzina, ottenere un’autonomia notevole.
Dove posso fare rifornimento?
Ad oggi sono moltissimi i distributori che offrono anche il GPL pertanto non è difficile rifornirsi di gas. L’unica accortezza sarà quella di andare entro gli orari d’apertura del distributore in quanto il rifornimento dovrà essere compiuto da un addetto. Inoltre viene dato in dotazione un adattatore da consegnare al momento del rifornimento.
Qui l’articolo di approfondimento: Impianto GPL – Info e Costi d’installazione.
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